Diocesi di Piacenza – Bobbio

Ascensione del Signore B

Prima lettura: At 1,1-11

Dal Salmo 46: Ascende il Signore tra canti di gioia

Seconda lettura: Ef 4,1-13

Vangelo: Mc 16,15-20

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».

Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.

Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.

Riflessioni.

  1. Il Signore Gesù manda i suoi discepoli, anche noi, ad annunciare il Vangelo, la sua buona notizia. Appena prima aveva rimproverato i suoi discepoli perché avevano poca fede, non erano perfetti. Il vangelo non viene portato da super- uomini ma da gente che ha debolezze e fragilità, quindi possiamo portarlo anche noi.
  2. Chi accoglie il vangelo sa compiere azioni che vanno verso la vita, la gioia, fa stare meglio gli altri, sanno superare le difficoltà della vita. 
  3. Gesù sale al cielo, ossia è vero Dio, quindi è più vicino a noi, agisce insieme a noi, ci aiuta con la sua capacità.