
Prima lettura: Mi 5,1-4
Dal Salmo 79: Signore, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi
Seconda lettura: Eb 10,5-10
Vangelo: Lc 1,39-45
Dal Vangelo secondo Luca
Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Riflessioni
1. Maria appena ha accolto in sé Gesù, va subito ad aiutare la sua parente Elisabetta anziana e anche lei in attesa di un figlio.
2. Quando Maria entra nella casa di Elisabetta e la saluta porta vita e rende presente il Signore. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo e il bambino di Elisabetta sussulta di gioia.
3. Elisabetta, piena di Spirito Santo riconosce che Maria è Beata, piena di gioia perché ha creduto alle parole del Signore.
4. Se accogliamo in noi Gesù e accettiamo la sua parola, come Maria saremo pieni di gioia e faremo sorgere nelle persone, che incontriamo, la presenza di Dio.