Un personaggio importantissimo per la vita della nostra comunità.
Riportiamo un ricordo dei figli.
Il 15 aprile di quest’anno 2024 è venuta improvvisamente a mancare nostra madre Patrizia Tagliavini, una figura nota a tutti nella nostra parrocchia, per la quale è stata un pilastro fin dalla sua costituzione nel 1964, impegnandosi a fondo nella raccolta fondi per i restauri e soprattutto per assicurare la presenza di un parroco, confrontandosi con la Curia. Come ricordato nei servizi giornalistici della stampa e delle TV locali e anche nelle elegie del servizio funebre, Patrizia era conosciuta e apprezzata nel paese per le sue molteplici attività: bancaria attenta ai bisogni ed alle difficoltà dei clienti, volontaria appassionata della storia e delle tradizioni locali all’ufficio turistico di Borgotaro, memoria storica del quartiere, testimone preziosa di una delle pagine più agghiaccianti della seconda guerra mondale.
Purtroppo, in nessuna di queste occasioni è emerso il tratto principale di Patrizia: la sua profonda fede e completa fiducia nella provvidenza. Non era una persona amante delle esteriorità e se non ha mai nascosto la sua religiosità, nemmeno la ha mai esibita. Ma è stato il fondamento della sua vita e dell’insegnamento impartito a noi figli: confidare nell’aiuto di Dio, trovare nel prossimo tutto ciò che di buono esiste evitando giudizi, donare senza aspettarsi ritorni o riconoscenza, praticare il perdono come ricetta della convivenza. La sua scomparsa lascia un vuoto che non colmeremo mai ma anche il tracciato di una strada chiara da percorrere per il futuro.
Silvia e Guido Sardella